Aloe gel – Aloe vera L. o Aloe barbadensis Miller – ALOE
L’Aloe gel è costituito dallo strato parenchimatico delle foglie di Aloe vera o barbadensis che si ottiene per incisione profonda delle foglie. In natura si caratterizza come una
soluzione ad elevato contenuto di mucillaggini che una volta estratta gelifica. Il gel di Aloe puro è noto per la sua azione dermoprotettiva. Sulla base di diversi studi scientifici sembra che questo gel applicato sulla pelle svolga un’attività antinfiammatoria dovuta principalmente all’elevato contenuto di polisaccaridi.
Viene quindi utilizzato per uso locale sottoforma di gel puro come coadiuvante in caso di scottature ed eritemi solari, acne, punture d’insetti e afte buccali. Inoltre il gel di Aloe applicato topicamente sembrerebbe favorire la cicatrizzazione delle ferite, sebbene ulteriori studi sono considerati utili per confermare tale utilizzo tradizionale. L’Aloe gel viene inoltre utilizzato per uso interno come soluzione diluita e viene commercializzato con la denominazione “Succo di Aloe” assolutamente da non confondere con il succo o lattice di Aloe species. Tale preparazione si è dimostrata utile per sostenere la fisiologica struttura delle pareti di tutto il tubo digerente in caso di processi infiammatori (colite, ulcerazioni, reflusso) per la sua azione protettiva dovuta sempre all’alto contenuto in polisaccaridi.
COMMERCIALIZZAZIONE*
- Integratore alimentare
- Parafarmaco per uso topico
- Cosmetici
PREPARAZIONI
- “Succo di aloe”
- Gel puro per uso topico
- Creme per uso topico
EFFETTI COLLATERALI
- Sono stati segnalati episodi di orticaria in soggetti sensibili dopo applicazione di gel
- Possibile fotosensibilizzazione per via topica
CONTROINDICAZIONI
- In gravidanza e allattamento
- Ipersensibilità o allergie verso uno o più componenti
INTERAZIONI FRA LA DROGA E I FARMACI
- Chemioterapici: aloemodina interferisce con cis-platino riducendone efficacia
- Antidiabetici: ne potenzia l’effetto
- Idrocortisone acetato: ne potenzia l’effetto per uso esterno
*Con il termine COMMERCIALIZZAZIONE si intende la commercializzazione potenziale come stato membro dell’unione europea. Per quanto riguarda la voce “Farmaci o galenici” ci si riferisce alle monografie della Commision E, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS o WHO, World Health Organization), dell’European Scientific Cooperative On Phytotherapy (ESCOP) e dell’EMA (Europea Medicine Agency) e alla presenza nelle Farmacopee di tutti i paesi del mondo. Le voci sottolineate indicano l’effettiva presenza della pianta nei diversi prodotti commercializzati in Italia al momento della presentazione della monografia (02/2015)
BIBLIOGRAFIA
- Blumenthal M, Busse WR, Goldberg A, Gruenwald J, Hall T, Riggins CW, et al. editors. The complete. German commission E monographs. American Botanical Council, Austin, Texas 1998
- Blumenthal M, Goldberg A, Brinckmann J. editors. Herbal medicine Expanded Commission E monographs: The American Botanical Council. Austin, Texas 2000
- AA.VV. “OMS: Monografie di Piante Medicinali Volume 1”. Ed. Società Italiana di Fitoterapia, Siena, 2002.
- European Scientific Cooperative On Phytotherapy. Monografie ESCOP: le basi scientifiche dei prodotti fitoterapici. Planta medica, 2006.
- http://www.ema.europa.eu/ema/
- Capasso F., Grandolini G., Izzo A.A. Fitoterapia-Impiego razionale delle droghe vegetali. Ed.Springer, 2006.
- Fabio Fiorenzuoli. “Interazione tra erbe, alimenti e farmaci”. Ed. Tecniche Nuove 2008
- http://www.fitovigilanza.it/
- Immagine: @ Pava (Own work) [CC BY-SA 3.0 it (http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/it/deed.en)], via Wikimedia Commons; Wikip
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